22 May 2024
Questo mese per la rubrica Pagine di Storia vogliamo farvi conoscere un testo di grande importanza, si tratta di Alpignano com'era di Gian Piero Cupia. Il libro, impreziosito da una ricca galleria di immagini, svela dettagli storici sulla nostra cittadina sicuramente poco conosciuti. Un esempio in questo senso è la trascrizione di uno stralcio della visita Pastorale compiuta tra il 27 e il 30 maggio 1772 da Monsignor Francesco Luserna Rorengo di Rorà Arcivescovo di Torino conservata nell'archivio parrocchiale:
“Ella è cosa del tutto assurda e contro la stessa umanità, che i cadaveri de' Fedeli sian calpestati da chi viene in Chiesa; e non solo ciò ma col pericolo continuo di essere lacerati e portati via dai denti de' cani e di altre bestie; e che anche il cimitero inserva di strada pubblica e ciò che è ancor più vergognoso venga sporcato delle immondizioe di certuni... e che il detto cimitero non dovendo star aperto che per le funzioni funebri, in esso si trattengano uomini oziosi a cicalare e comediare anche al tempo delle funzioni Parrocchiali, come abbiamo noi veduto co' proprij ochi al tempo della visita” A rimedio di ciò, l'Arcivescovo ordina di alzare il muro del cimitero, chiuderne i vari ingressi, possibilmente erigere una cappelletta per custodirvi teschi e ossa “affinché i concorrenti alla Chiesa più facilmente si muovano a porgere suffragio alle Anime de' Fedeli defunti dicendo: Benedictio Domini super vos; benediximus vobis in nomine Domini. E sì ancora perché i figliuoli contemplando le ossa dei loro antenati e degli altri di questa Parrocchia, col ricordo della morte, il cui consiglio è sempre ottimo, si muovano a temere l'onnipotente Iddio ed il giusto Giudice de' vivi e de' morti e così almeno s'astengano alle vane ed oziose ciarle solite a farsi inanzi alle porte delle chiese e colpiti da un giusto timore entrino nella Casa di Dio per placarlo, ricordandosi della propria fragilità”.
Il libro in questione, edito nel 1970, non è più in commercio ed è praticamente introvabile; chi fosse però interessato può trovarlo in biblioteca nella sezione di storia locale alla collocazione A 945.12 CUP. Una copia è riservata alla consultazione in sede e un'altra anche per il prestito a domicilio.
Una saluto a tutti.
Biblioteca di Alpignano
“Ella è cosa del tutto assurda e contro la stessa umanità, che i cadaveri de' Fedeli sian calpestati da chi viene in Chiesa; e non solo ciò ma col pericolo continuo di essere lacerati e portati via dai denti de' cani e di altre bestie; e che anche il cimitero inserva di strada pubblica e ciò che è ancor più vergognoso venga sporcato delle immondizioe di certuni... e che il detto cimitero non dovendo star aperto che per le funzioni funebri, in esso si trattengano uomini oziosi a cicalare e comediare anche al tempo delle funzioni Parrocchiali, come abbiamo noi veduto co' proprij ochi al tempo della visita” A rimedio di ciò, l'Arcivescovo ordina di alzare il muro del cimitero, chiuderne i vari ingressi, possibilmente erigere una cappelletta per custodirvi teschi e ossa “affinché i concorrenti alla Chiesa più facilmente si muovano a porgere suffragio alle Anime de' Fedeli defunti dicendo: Benedictio Domini super vos; benediximus vobis in nomine Domini. E sì ancora perché i figliuoli contemplando le ossa dei loro antenati e degli altri di questa Parrocchia, col ricordo della morte, il cui consiglio è sempre ottimo, si muovano a temere l'onnipotente Iddio ed il giusto Giudice de' vivi e de' morti e così almeno s'astengano alle vane ed oziose ciarle solite a farsi inanzi alle porte delle chiese e colpiti da un giusto timore entrino nella Casa di Dio per placarlo, ricordandosi della propria fragilità”.
Il libro in questione, edito nel 1970, non è più in commercio ed è praticamente introvabile; chi fosse però interessato può trovarlo in biblioteca nella sezione di storia locale alla collocazione A 945.12 CUP. Una copia è riservata alla consultazione in sede e un'altra anche per il prestito a domicilio.
Una saluto a tutti.
Biblioteca di Alpignano
A cura di
Name | Description | ||||||||||||
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Description | Acquisizione, catalogazione e conservazione di libri e materiale multimediale | ||||||||||||
Area | Area politiche sociali, cultura ed eventi | ||||||||||||
Person in charge | Loredana Piroddi | ||||||||||||
Referente | Valeria Casini | ||||||||||||
Staff | Valeria Casini, Ermelinda Bonaglia, Davide Cibrario, Gemma Lupi, Giulio Paiuzza | ||||||||||||
Address | Via Matteotti, 2 | ||||||||||||
Phone |
0119671561 |
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Fax |
0119671561 |
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biblioteca@comune.alpignano.to.it |
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PEC |
protocollo.alpignano@cert.legalmail.it |
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Web |
http://www.comune.alpignano.to.it/it-it/Biblioteca (Opens in new tab) |
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https://www.facebook.com/biblioalpignano/ (Opens in new tab) |
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