31 janvier 2024
A Bologna dal 2016 è attiva Leila, la prima biblioteca degli oggetti in Italia: qui è possibile prendere in prestito gratuitamente oggetti comuni, sottoscrivendo una tessera e lasciando in condivisione almeno un oggetto, di cui si mantiene la proprietà. La filosofia di Leila si basa su tre punti:
1) Creare cultura e socialità, favorendo la condivisione e l'esercizio della fiducia.
2) Risparmio economico, evitando l'acquisto di oggetti che rimarrebbero a lungo inutilizzati.
3) Tutela ambientale, limitando acquisti inutili e riducendo di conseguenza i rifiuti da smaltire.
Leila, insomma, è un modo per sostenere la transizione ambientale, ottenendo vantaggi per sé, in termini di risparmio economico e di disponibilità di oggetti. Vi si trovano barbecue, bollitori, biciclette per bambini, cacciaviti, catene da neve, cesoie, giochi in scatola, strumenti musicali, ciaspole, fotocamere, ferri da maglia... Mentre non vi si possono trovare, perché è vietato consegnarli, oggetti che si consumano velocemente con l'uso, quali vernici o guanti da lavoro, vestiti non tecnici, oggetti personali, oggetti troppo ingombranti e armi.
La tessera di Leila costa 20 €, ma è gratuita per chi possiede la tessera delle biblioteche comunali bolognesi, che in tre casi sono anche "Punti Leila": nelle biblioteche "Salaborsa", "Luigi Spina" e "Jorge Luis Borges", infatti, in giorni prestabiliti è possibile consegnare oggetti da condividere e ritirare oggetti precedentemente prenotati.
Altre biblioteche degli oggetti sono presenti in Europa, mentre in Italia l'esempio bolognese è stato seguito da associazioni ed enti di Palermo, Firenze, Brescia e non solo.
Un saluto a tutti!
Biblioteca di Alpignano
1) Creare cultura e socialità, favorendo la condivisione e l'esercizio della fiducia.
2) Risparmio economico, evitando l'acquisto di oggetti che rimarrebbero a lungo inutilizzati.
3) Tutela ambientale, limitando acquisti inutili e riducendo di conseguenza i rifiuti da smaltire.
Leila, insomma, è un modo per sostenere la transizione ambientale, ottenendo vantaggi per sé, in termini di risparmio economico e di disponibilità di oggetti. Vi si trovano barbecue, bollitori, biciclette per bambini, cacciaviti, catene da neve, cesoie, giochi in scatola, strumenti musicali, ciaspole, fotocamere, ferri da maglia... Mentre non vi si possono trovare, perché è vietato consegnarli, oggetti che si consumano velocemente con l'uso, quali vernici o guanti da lavoro, vestiti non tecnici, oggetti personali, oggetti troppo ingombranti e armi.
La tessera di Leila costa 20 €, ma è gratuita per chi possiede la tessera delle biblioteche comunali bolognesi, che in tre casi sono anche "Punti Leila": nelle biblioteche "Salaborsa", "Luigi Spina" e "Jorge Luis Borges", infatti, in giorni prestabiliti è possibile consegnare oggetti da condividere e ritirare oggetti precedentemente prenotati.
Altre biblioteche degli oggetti sono presenti in Europa, mentre in Italia l'esempio bolognese è stato seguito da associazioni ed enti di Palermo, Firenze, Brescia e non solo.
Un saluto a tutti!
Biblioteca di Alpignano
A cura di
Prénom | Description | ||||||||||||
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Description | Acquisizione, catalogazione e conservazione di libri e materiale multimediale | ||||||||||||
Aire | Area politiche sociali, cultura ed eventi | ||||||||||||
Responsable | Loredana Piroddi | ||||||||||||
Referente | Valeria Casini | ||||||||||||
Staff | Valeria Casini, Ermelinda Bonaglia, Davide Cibrario, Gemma Lupi, Giulio Paiuzza | ||||||||||||
Adresse | Via Matteotti, 2 | ||||||||||||
Téléphone |
0119671561 |
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Fax |
0119671561 |
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Courriel |
biblioteca@comune.alpignano.to.it |
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PEC |
protocollo.alpignano@cert.legalmail.it |
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Web |
http://www.comune.alpignano.to.it/it-it/Biblioteca (Ouvre dans un nouvel onglet) |
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https://www.facebook.com/biblioalpignano/ (Ouvre dans un nouvel onglet) |
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Ouverture au public |
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